Buongiorno Giuseppe. Ci racconti qualcosa in più su di te e sul tuo percorso?
Sono calabrese e sono sempre stato amante della mia terra anche se, come tanti, sono stato costretto a lasciarla per trovare opportunità di lavoro. Infatti, dopo essermi laureato in Ingegneria all’Università di Cosenza, mi sono trasferito a Roma per iniziare a lavorare. Ho vissuto molti alti e bassi, come spesso accade. Un lavoro che non mi soddisfaceva abbastanza, la voglia di dimostrare quanto valevo. Così ho deciso di prendere e partire per la Spagna, dopo essere stato selezionato per una borsa di studio per seguire un progetto formativo per Giovani Imprenditori.
Da lì è cambiato tutto, ho capito che la cosa che veramente mi appassionava era questa: creare qualcosa di mio.
Quando è nata l’idea di fondare Alteredu? Cosa ti ha spinto a fondare una startup?
La storia di Alteredu inizia in una regione, la Calabria, in cui c’è un forte necessità di riduzione del digital gap. Abbiamo notato esserci un’estrema necessità di educazione digitale per restare al passo con i tempi.
La Calabria, infatti, oltre ad essere ultima in Europa come competenze digitali, si trova tristemente in cima alle classifiche europee anche per il numero elevato di giovani NEET (Not in education, employment or training) – persone, soprattutto di giovane età, che non hanno né cercano un impiego e non frequentano la scuola o corsi di formazione o di aggiornamento professionale. Da qui, abbiamo sentito il bisogno di fare qualcosa di concreto, cercando di dare una spinta ai giovani italiani.
Siamo giovani calabresi con tanta voglia di fare, per questo abbiamo sentito la necessità di realizzare qualcosa di concreto per il nostro Paese, cercando di dare una spinta a tutti i giovani italiani. La Calabria spesso sale agli onori della cronaca per avvenimenti non sempre positivi, per questo vogliamo provare a invertire la tendenza, nel nostro piccolo, e provare a far conoscere la nostra regione anche per delle realtà positive ed innovative.
Abbiamo pensato e realizzato Alteredu come una piattaforma online che propone corsi completamente online ed esclusivamente certificati. Abbiamo in catalogo più di 300 corsi ed ognuno può essere seguito comodamente da casa o da dove si preferisce, tramite pc, tablet o smartphone e ognuno rilascia un attestato valido ai sensi di legge.
Nel 2020 stati scelti dal Ministero dell’innovazione tecnologica per inserire i nostri corsi nella piattaforma di Solidarietà Digitale, permettendo di offrire a chiunque i nostri corsi in maniera totalmente gratuita, pagando solo i costi dell’attestato per chi lo desiderasse. Qui si possono visualizzare i corsi gratuiti.
Oggi sei Founder e Direttore Ufficio Marketing di Alteredu. Quali sono le principali sfide che ti trovi ad affrontare? Quali sono gli obiettivi per i prossimi anni?
E’ un ruolo molto particolare che ho dovuto cucirmi sulle mie competenze, che erano abbastanza distanti da questo mondo. Ma quando c’è la passione – e in questo caso ce ne era veramente tanta – non è stato difficile entrare nei panni e nella testa di chi deve fare di tutto per far crescere il proprio progetto.
Ho studiato e mi sono formato molto da autodidatta, sbagliando e riprovando, fino a capire cosa funzionava e cosa no. E una volta individuata la quadra, reiterare e continuare a crescere.
Per quest’anno abbiamo grandi progetti, tutti con l’obiettivo di consacrarci come piattaforma di riferimento per la formazione certificata online. Vogliamo aumentare il nostro supporto ai giovani italiani, per attrezzarli ad essere pronti per il mercato del lavoro: a breve lanceremo nuovi ed innovativi corsi certificati dedicati proprio alle professioni che saranno più richieste nei prossimi mesi e forniremo a chi ci sceglie un aiuto per coniugare le loro competenze con le richieste provenienti dalle aziende, così da azzerare il gap che divide chi cerca lavoro con chi ha bisogno di personale qualificato nei diversi ruoli. In più vogliamo ampliarci sempre di più verso il mondo delle aziende e degli enti pubblici, fornendo loro formazione certificata per i propri dipendenti, attraverso sia i nostri corsi online certificati, ma anche tramite la nostra piattaforma e-learning proprietaria, che può essere personalizzata per le esigenze dell’azienda o ente pubblico.
Come si differenzia Alteredu dalle altre startup operanti nel mondo della formazione? Cosa può offrire ad un’azienda o a un singolo privato?
Alteredu si differenzia dalle altre startup nel mondo della formazione perché i nostri corsi rilasciano certificazioni riconosciute da enti come il MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) e altri enti accreditati. Inoltre, i corsi di Alteredu possono essere utilizzati per ottenere crediti formativi, punteggi nei concorsi o per soddisfare i requisiti di formazione obbligatoria delle aziende. Ciò significa che gli studenti possono acquisire competenze professionali e accedere a opportunità di carriera utilizzando i corsi di Alteredu, oltre a migliorare la loro formazione accademica e professionale.
Per le aziende, Alteredu può offrire programmi di formazione personalizzati per i dipendenti, aumentando così le loro competenze e migliorando la produttività aziendale. Per i privati, Alteredu offre la possibilità di accedere a percorsi formativi personalizzati, in modo da poter raggiungere i propri obiettivi di carriera o di apprendimento in modo efficiente. Inoltre, l’azienda può assolvere a tutti gli obblighi formativi previsti dalla legge, grazie al nostro ampio catalogo di corsi certificati.
Sei anche Presidente di FuturoDigitale Non-profit Association. Ce ne parli?
Futuro Digitale è un’associazione no profit fiore all’occhiello della Calabria che da ormai dieci anni partecipa in progetti europei in giro per il continente, e di cui nel 2020 ho avuto l’onore di essere eletto Presidente.
Futuro Digitale offre una vasta gamma di servizi, tra cui eventi, workshop e programmi di mentoring, per aiutare le persone a sviluppare le competenze digitali necessarie per affrontare le sfide e cogliere le opportunità dell’era digitale. Inoltre l’associazione promuove progetti di ricerca e sviluppo per migliorare l’educazione digitale e la formazione professionale in Italia e in Europa. L’associazione è impegnata a promuovere l’inclusione sociale attraverso l’educazione digitale, raggiungendo persone di tutte le età, sesso, abilità e background socio-economico e lavorando in partnership con istituzioni pubbliche, organizzazioni private e comunità locali per promuovere una società digitale più equa e inclusiva.
Cosa consiglieresti a una persona che vorrebbe avvicinarsi al mondo delle startup?
Prima di entrare in questo mondo, bisogna innanzitutto capire di cosa tratta il mercato e la nicchia in cui vuoi entrare. Ad esempio noi di Alteredu abbiamo visto che in Calabria e in Italia c’era un forte bisogno di
formazione professionalizzante per entrare nel mondo del lavoro.
Poi bisogna costruire una squadra forte e competente, avere un piano d’azione solido e sfruttare tutte le risorse disponibili per le startup come acceleratori o programmi di mentoring. E’ importante avere una mentalità flessibile ed essere sempre pronti a imparare, non avere paura di chiedere aiuto e fare networking.
E soprattutto, devi avere passione per quello che fai. Non bisogna mollare di fronte alle difficoltà, perché il mondo delle startup è pieno di ostacoli, ma quelli che alla fine ce la fanno sono quelli che non si arrendono.
Quanto è stato utile il tuo percorso di studi nello sviluppo della tua carriera? Quali sono i temi che ti hanno appassionato di più?
Sicuramente è stato utile, ma più a livello di soft skills che di hard skills. Le hard skill mi hanno
fornito una mentalità programmatica che è stata utile a livello di problem solving e management,
ma tutto il resto lo ha fatto lo studio da autodidatta, che è stato fondamentale. Ho dedicato tanto
tempo libero per formarmi sulle tecniche di digital marketing, SEO e copywriting. Queste sono
state sicuramente le tematiche che più mi hanno preso e interessato, e mi hanno fatto
appassionare al mondo del marketing e delle startup.
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